Da più di un decennio abbiamo adottato un approccio alla responsabilità sociale d’impresa in chiave ESG, ovvero di sostenibilità ambientale, sociale e di governance. Per quanto riguarda l’impegno alla sostenibilità ambientale, le iniziative promosse da Prologis a livello globale sono numerose e si pongono obiettivi sempre più ambiziosi.
Dopo l’annuncio dell’impegno alla NetZero Carbon entro il 2040, le iniziative promosse all’interno del programma Prologis SolarSmart - che prevede l’installazione di pannelli fotovoltaici - e l’implementazione della tecnologia LED, stiamo ora procedendo alla conversione degli impianti di riscaldamento. In Italia, infatti, nei nostri immobili meno recenti stiamo sostituendo gli impianti di riscaldamento a gas con impianti in pompa di calore ad espansione diretta alimentati elettricamente ad elevata efficienza che possono sfruttare anche l’energia prodotta dai pannelli fotovoltaici installati.
Gli impianti HVAC (riscaldamento, ventilazione e condizionamento dell'aria) sono una delle principali fonti di consumo di energia degli immobili logistici. L'adozione di tecnologie più efficienti e sostenibili permette non solo una considerevole riduzione di emissioni di gas serra, ma anche un abbattimento dei costi energetici a vantaggio dei conduttori.
Il nostro progetto di sostituzione ha preso l’avvio presso l’edificio DC4 al Prologis Park Lodi dove abbiamo già completato la trasformazione del sistema di riscaldamento degli uffici. Si tratta del primo intervento al quale seguiranno nel corso dei prossimi 24 mesi altri 14 immobili. In un’ottica di piena sostenibilità tutti i nostri nuovi immobili sono invece già stati progettati con impianti in pompa di calore.
Anche in Italia dunque, Prologis continua a perseguire gli ambiziosi obiettivi che si è data a livello mondiale in termini di sostenibilità puntando allo stesso tempo a fornire ai clienti un servizio sempre migliore. Da un lato, infatti, la sostituzione dei sistemi energivori esistenti con sistemi in pompa di calore ad espansione diretta permette di abbattere le emissioni di CO2, ancora di più se alimentato da fonti rinnovabili. Dall’altro lato i conduttori possono beneficiare di un impianto più efficiente, che in quanto nuovo richiede meno manutenzione, e risparmiare dall’autoproduzione di energia tramite fonti rinnovabili.